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SFILATA A PALAZZO 
Bianca Gadola incanta Palazzo Castelmur con la sua sfilata tra fiaba e sogno

Ci sono storie  che raccontano di sogni impossibili e irraggiungibili.  E poi ci sono le fiabe che raccontano del raggiungimento del sogno. Quella di Bianca Gadola  è una storia nata da una stilista sognatrice che ha trasformato la sua storia in una fiaba.  E come tutte le fiabe - questo sogno inizia così...
C'era una volta un Palazzo sfarzoso....

In Svizzera - poco distante da St:Moritz-  nella splendida cornice di Palazzo Castelmur- si è tenuta la tanto attesa sfilata della stilista  Bianca Gadola che ha affascinato i suoi ospiti eccellenti con una passerella di grande impatto.

Al mio arrivo il Palazzo si presenta ai miei occhi con  la sua raffinata bellezza -  incastonato tra il verde della natura- con la sua facciata rosso ruggine e le sue torri- fa già sognare.
Ci sono molte presenze a Palazzo- tantissime auto nel parcheggio - tanti ospiti  in attesa di assistere a questo evento tanto atteso e già in programma da diverso tempo.

Le stanze del Palazzo Castelmur - con i suoi mobili in stile- svelano una bellezza senza tempo e nel percorrerle sembra di respirare la grande ricercatezza di un tempo rimasto cristallizzato tra quelle mura in cui enormi trompe -  l'oeil catturano lo sguardo.

Vengo accolta al mio ingresso ed accompagnata al mio posto riservato ma prima esprimo il desiderio di andare a salutare Bianca - per darle il mio supporto e respirare il movimento sempre emozionante del backstage. Tutto è sempre così vivace qui - tutti sono concentrati sulla sfilata e Bianca Gadola è radiosa ed emozionata nel vedere il grande afflusso di gente arrivata a Palazzo per assistere al suo fashion show.

Sono emozionata anche io - per cui prendo fiato e mi dirigo al mio posto riservato mentre i miei occhi vengono rapiti dalla sontuosità delle stanze storiche.  Mentre cammino mi accorgo che lo sguardo di molti ospiti è rivolto alla jumpsuit che indosso - creazione di Bianca Gadola già presentata in altre occasioni importanti e che- gli ammiratori di Bianca Gadola- riconoscono immediatamente.
Sono felice e onorata di essere una Ambasciatrice della sua moda anche in questa occasione importante.

Arrivati gli ultimi ospiti - la sfilata ha inizio con una introduzione- giovane e accurata- che spiegherà tutte le fasi della sfilata e racconterà un pò di storia degli abiti presentati.

Il defilè ha inizio presentando la lussuosa raffinatezza di una linea di pigiami realizzati sia a maglia che non -pensati per l'eleganza della notte e le modelle sfilato libere - senza ingessature- libere di interpretare la notte secondo il proprio comfort e le proprie sfumature.

E mentre la musica inonda le sale di Palazzo Castelmur-  le modelle presentano in sequenza abiti che vanno dalla linea giorno -  ai giubbotti in stampa che raccontano lo stile invernale di St.Moritz - ai preziosi capi realizzati con un vecchio telaio della zona sapientemente valorizzato dalle mani laboriose di Bianca e dal suo esperto team .
E a far brillare gli occhi ancora gli abiti da sera - compresa la collezione pensata per il Premio Alta Moda città dei Sassi a Matera-  al quale Bianca Gadola è stata invitata ricevendo il relativo premio.
La nuova collezione borse che ha ottenuto il riconoscimento ed il marchio MADE IN BREGAGLIA arricchisce alcuni look .

La direzione della casa di moda è la sostenibilità - l'utilizzo di tessuti di archivio -l'attenzione per la natura magica che ci circonda.

Ad attenderla nel gran finale un applauso caloroso di un pubblico che la ama e la stima.
Un successo non indifferente - per il quale Bianca Gadola non nasconde un po' di emozione. 


Atelier Bianca

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09:28:00 3 commenti

milano fashion week 2024

Giorni da MILANO FASHION WEEK!

Sveglia presto
Corse di qua e di là per riuscire a rispettare il programma personale
Cambio di look durante gli ultimi giorni perché a Torino è arrivato il freddo

E poi ritrovare gli amici come CARLO CAMPI e vivere la fashion week insieme tra scatti e amicizia.

Questo assolutamente un riassunto veloce di quella che è stata la mia presenza alla Milano Fashion Week ed in particolare in questa giornata vissuta con il mio amico fotografo Carlo Campi .

La giornata è iniziata con sveglia presto,  perché se si vuole concludere tutto il programma stilato per la giornata bisogna sacrificarsi, alzarsi presto, e non perdere troppo tempo, Il tempo è prezioso in fashion week, e chi perde tempo perde gli eventi e gli appuntamenti.

 L'outfit che avrei indossato è già stato scelto nei giorni precedenti e la sera precedente viene  sistemato sulle grucce in bella vista, In modo tale da potermi vestire velocemente. Quindi tutti i pezzi sono da me  assemblati sulla gruccia accessori compresi con anche le scarpe ovviamente

 Quindi sveglia presto, preparazione e via ! Mi sono spostata in centro dove mi sono incontrata con Carlo in una giornata direi eccezionale e piena di appuntamenti .  
Non mi aspettavo le temperature gradevoli che ho trovato a Milano perché a Torino ultimamente ha fatto davvero tanto freddo,  per cui ho dovuto modificare anche il mio look in funzione del tempo.

 Sono rimasto molto soddisfatta di aver indossato questo look eccentrico con blusa con fiocco in organza ovviamente e pinocchietti morbidi tutti tempestati di paillettes. In questa giornata volevo brillare e ci sono riuscita.

 Dopodiché ho aggiunto anche una giacca per evitare di avere freddo-  scarpe  con tacco  anche loro glitterate.

Come primo appuntamento io ed il mio fotografo ci siamo recati alla alla celebrazione dei 60 anni di Vogue e ne ero così entusiasta fino al nostro arrivo,  ma inaspettatamente  per l'ingresso la coda di persone che attendono il loro turno è demoralizzante e  nonostante l'accredito di deve aspettare circa un'ora.  Impossibile per noi e per il nostro programma.


news milano fashion week 24

 Non abbiamo potuto fare altro che salutare e dirigerci verso la nuova di destinazione, confidando di poter tornare alla celebrazione dei 60 anni di vogue  in un secondo momento.

Immediatamenti ci siamo precipitati aL FASHION HUB presso il palazzo Giuriconsulti nel cuore di Milano in Piazza dei Mercanti esattamente vicino al Duomo.

 Qui abbiamo assistito alla presentazione del brand e ESCVDO che realizza  abiti con la tecnica 
dell'uncinetto  con linee avvolgenti e molto femminili e   siamo stati dati coccolati da un aperitivo eccellente  con bollicine e chiacchiere.

Ci siamo spostati poi alla presentazione del brand La Perla che non delude mai,  la loro lingerie è sempre molto femminile e raffinata ed io mi sono innamorata del loro ultime realizzazioni.

Abbiamo scattato poi foto magnifiche con Carlo approfittando di meravigliosi scorci di MILANO in occasione della fashion week , Vi lascio, in questo post,  alcuni scatti meravigliosi realizzati insieme.

 Dopodiché facendo un breve tour per il centro di Milano siamo arrivati in via San Luca dove si è tenuta la sfilata di Anteprima,  non vi dico la felicità . 
 Ad assistere alla sfilata di anteprima ci tenevo tantissimo.- abbiamo  realizzato uno dei nostri sogni.
 La sfilata si è conclusa brevemente ve la racconterò in un secondo post perché merita assolutamente di essere raccontata.
 Da questo momento in poi  io e Carlo ci dividiamo perchè ognuno di noi  ha impegni privati differenti in Fashion week e così io mi dirigo sempre velocemente verso i Chioschi di San Barnaba  dove si terrà un altro evento esclusivo FASHION IN THE CITY  . Grazie per l'invito e l'accoglienza.

La mia giornata si conclude con tanto entusiasmo e tanta felicità e tantissima stanchezza

Ph. Carlo Campi





milano fashion week 24



vivere la milano fashion week

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Duom milano



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60 anni vogue

blogger Milano

23:22:00 2 commenti

stilisti italiani


 Raggiungiamo la ormai nota stilista di moda, Bianca Gadola nel suo mondo creativo in Svizzera per una intervista che si intrufola un pò nella sua personalità meno raccontata ma che sicuramente ci svela aspetti del suo essere che vanno ad influenzare le sue ambizioni, il suo percorso, le sue scelte.

E' sempre molto disponibile Biancae, una donna solare e positiva e  con la mente aperta sul mondo e sul futuro del suo lavoro.  Una donna decisa con le idee ben chiare.
E quindi lasciamo parlare lei.


Ciao Bianca siamo curiosi.  Qual è la tua migliore qualità? 
La perseveranza nel lavoro e quindi la fermezza nel perseguire gli scopi che mi propongo.

E il tuo peggior difetto?
La poca dimestichezza con le lingue straniere. 
Mi pesa molto il fatto di non poter comunicare con le persone di lingua e cultura diverse e mi rendo conto che ciò mi limita nel lavoro, impedendomi soprattutto di tradurre sino in fondo, attraverso le parole, le mie emozioni e di trasmettere l'empatia che vivo quando mi relaziono con le mie clienti straniere. 
Vorrei superare questo divario ma mi risulta alquanto difficile. Mi rimane però il linguaggio dell'arte sartoriale che mi permette di tradurre e trasferire emozioni, attese e desideri in un capo unico e di poter così superare comunque ogni steccato.

Non sempre amiamo tutto della nostra personalità . Tu cosa cambieresti in te?
Ciò che non è possibile: l'età.  Nel senso che tornerei indietro almeno di vent'anni con la saggezza e l'esperienza di oggi per evitare scelte improvvide che posso aver fatto in passato.

italian fashion designer



Sei una grande creativa e sicuramente in te c'è, oltre all'impegno,  anche 
una grande passione .Tre cose che ami di più del tuo lavoro. Raccontaci.

La possibilità di creare bellezza realizzando capi su misura che procurino gioia in chi li indossa, la consapevolezza che le mie creazioni rappresentano, come ho detto prima, un linguaggio universale ed infine l'opportunità di lavorare in un ambiente che definirei bucolico, dove la natura ha un grande fascino e la cura che l'uomo le presta è misurata, educata, così da indurre un senso di serenità e di tranquillità in chi vive e lavora in questi luoghi.

Proviamo ad entrare di più nel tuo mondo quindi siamo curiosi di sapere in  poche parole quale è la tua giornata di lavoro perfetta.

 Quella in cui la quiete di questi luoghi magnifici sa conciliare la mia concentrazione e lo spirito inventivo per poter concludere al meglio il lavoro progettato.

Spesso un creativo è talmente concentrato nel proprio lavoro da non lasciare trasparire alcuna emozione, che però invece c'è. Qual è stata l'emozione più grande mai provata nella tua attività? 

Ogni volta che sul viso delle mie clienti  colgo il sorriso genuinamente compiaciuto nell'indossare l'abito, io provo simpaticamente una forte emozione perché quell'espressione gratifica il mio lavoro sartoriale fatto di dedizione, concentrazioni, anche tensione ed ansia nel trovare il finale compiuto per la mia cliente.

 Altro tipo di emozione, comunque forte, la provo nel partecipare alle sfilate alle quali vengo invitata o da me stessa proposte. Il poter presentare le mie creazioni al pubblico indistinto sentendone il calore è occasione e dimostrazione di apprezzamento delle mie creazioni; ciò appaga ulteriormente le mie attese, pungolandomi nel  prosieguo della mia attività che tanto mi piace perché è anche continua ricerca del bello e, ora e sempre più, sostenibile.

stilisti  moda italia



Tanti anni , tanto lavoro, tante creazioni. Qual è l'abito chi ha realizzato a cui ti senti più affezionata?
 Ogni abito realizzato, perché unico è parte integrante del mio lungo e laborioso percorso creativo che mi ha portato sino a qui.
 Questo per significare che mi sento affezionata ad ogni mio abito perché ogni mio abito è stato ed è ancora un prezioso contributo al mio cammino di crescita professionale.

Il percorso di vita è importante . Quali sono state le esperienze che ti hanno maggiormente formata? 

Certamente l'aver trascorso i primi anni della mia vita in Venezia, città che mi ha instillato il senso del bello, dell'armonia, e fatto amare l'arte nelle sue diverse forme.

Poi l'esperienza che ha forgiato la mia personalità, richiedendo molte risorse fisiche e mentali, e che esula dal contesto lavorativo in senso stretto: quella di A amministratore Pubblico, in veste di Assessore alle attività produttive di comunità montana, ente che nel corso del mandato 2004-2009 raggruppava i 13 comuni della Valchiavenna.

Mai fermarsi e mai  sentirsi arrivati  ce lo siamo dette tante volte. Hai un sogno? 

Il sogno nel cassetto? 
Aprire un Atelier mio nella città Regina sul mare Venezia, la Serenissima, città dove trascorsi parte della mia infanzia, città che amo più di ogni altro luogo; culla di storia, di arte, di cultura; scrigno di armonia, bellezza e di fascino unici e che certamente sarebbe ricca fonte di ispirazione anche nel mio lavoro.

Con questa ultima curiosità ci salutiamo e ti ringraziamo Bianca per esserti raccontata.
A chi vorresti dedicare i tuoi successi? 

Senza dubbio a mia madre, e mio mentore, che mi ha sempre incoraggiata, supportata e aiutata, traendo in me e nelle mie capacità.

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Altro su BIANCA GADOLA QUI  #adv
19:19:00 4 commenti

Famiglie Reali Eventi

Sabato 29 giugno - Colazione Benefica degli Ordini Dinastici della Reale Casa Savoia nella splendida cornice di Villa Cagnola.

Vicariato di Varese immancabile appuntamento in alta società che si ripete ogni anno ed organizzato e voluto dagli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia per opere di sostegno e di beneficienza.

Ormai affezionata a questo tradizionale appuntamento che mi regala sempre più bellezza e momenti di gioiosa convivialità- dopo qualche anno mi ritrovo ad essere presente qui - come membro del sodalizio Royal Society in qualità di HEAD of Fashion.
È sempre un onore per me.

Come sempre arriva un invito elegante  in cui sono indicate tutte le informazioni necessarie per la giornata nonchè il Dress code  che ci aiuta nel capire quale dovrà essere  il nostro abbigliamento e che è buona norma seguire per non cadere in imbarazzo. Questo è quello che diro' durante l'intervista rilasciata a Malpensa 24 magazine durante l'arrivo a Villa Cagnola.

Dress code  Colazione
Signore: abito da cerimonia da giorno e cappello (facoltativo).

Per questa occasione sono stata seguita per la mia immagine da Officina di Moda di Antonella Manzan che ha voluto realizzare questo lussuoso abito in pregiato tessuto e dal sapore bonton che è stato ammirato e davvero molto apprezzato così come il cappello abbinato

.Ringrazio tutti i gentiluomini e le gentildonne presenti al a colazione per i loro complimenti.

Abbiamo lavorato tanto io e Antonella Manzan per ottenere bellezza e perfezione in questo sofisticato abito partendo dalla ricerca alla scelta del tessuto, del colore migliore, allo studio delle linee, delle lunghezze, dei dettagli. Incontro dopo incontro abbiamo trovato la perfetta eleganza che Antonella Manzan ha pensato nella sua idea moda in sintonia con le mie esigenze ed il dress code indicato.

Il risultato è un abito che è pura armonia e che ben si è inserito nel contesto di alto livello di quella che è stata la Colazione Benefica degli Ordini Dinsatici della Real Casa Savoia.

La felicità credo si veda riflessa nei miei occhi

La giornata è iniziata con la Santa Messa celebrata nella chiesa di Sant'Antonio Abate in Varese.
Ritrovare gli amici qui è sempre un grande piacere.
A Villa Cagnola oltre che un favoloso panorama dei suoi giardini sul lago c'è ad attenderci un elegante aperitivo a buffet servito nei giardini della villa.

È in questa prima parte della giornata che ho indossato l'importante spolverino in fantasia floreale che Officina di Moda di Antonella Manzan ha pensato per completare il mio look e che voglio condividere con tutti voi.
Eleganza - bellezza - raffinatezza ecco in sintesi questa giornata e questo look.
La colazione è stata servita nelle sale antiche e splendenti di Villa Cagnola.

A voi anche un piccolo passaggio dell'intervista rilasciata al magazine Malpensa 24 insieme al Governor di Royal Society Comm. Thomas Luigi Mastroianni che ringrazio infinitamente che potrete trovare nel link condiviso sul mio profilo facebook.

Ringrazio altresi il nobile Pierangelo Berlinguer per questa meravigliosa opportunità .

Sosteniamo la bellezza. I valori. Le buone maniere.

È un tempo che esiste ed è reale. È un tempo di educazione e bellezza che la società ha perso ma che per fortuna si è conservato tra le persone che ne hanno custodito insegnamenti e valori e che attraverso opere di bene e beneficenza cercano di trasmettere e preservare.

Questa è Royal Society. Questi sono gli ordini Dinastici della Reale Casa Savoia.

Ecco i momenti di questo evento in alta società con  un momento speciale (non ripreso perché ero membro della giuria) che Royal Society ha voluto dedicare a tutte le dame presenti. Un premio per il cappello più particolare.

Io mi sono innamorata di tutti i capelli presenti nonché di quello confezionato per me da Officina di Moda di Antonella Manzan che insieme all'abito ed allo spolverino abbinato hanno creato la mia eleganza in questo giorno speciale.

Grazie grazie a tutti voi per i bellissimi complimenti.

Potete contattare Officina di Moda di Antonella Manzan al seguente indirizzo antonella.m65@gmail.com

  
#suppliedby #royalSociety#ordiniDinasticirealcasasavoia #villacagnola #varese #hightsociety #royalfamily #royalevents

Altri post Ordini Dinastici QUI

famiglie reali eventi

Colazione Benefica Ordini Dinastici Real Casa Savoia - Vicariato di Varese


Famiglia Reale Torino
I Savoia

Royal Family

Villa Cagnola




16:18:00 2 commenti


LA NONA EDIZIONE DELLA TORINO FASHION WEEK AL GREEN PEA

Giunta ormai alla nona edizione sono orgogliosa e felice di aver seguito la crescita della Torino Fashion week fin dal suo esordio.

La  Torino Fashion week e più di una settimana di moda è una celebrazione dell'arte e della Cultura e dell'Innovazione è diventata la culla di una rivoluzione stilistica un luogo dove l'ambizione incontro l'opportunità dove ogni brand stilista e azienda manifatturiera hanno potuto estendere il proprio Orizzonte raggiungendo una visibilità internazionale e stringendo accordi commerciali che hanno riscritto le regole del gioco.

Anche quest'anno alla Torino Fashion Week si parla di moda sostenibile e rispetto per l'ambiente.

Non a caso la  location scelta per questa nuova edizione e Green Pea il primo Green Retail Park dedicato al tema del rispetto.

Mi ha incuriosito molto la scelta di questa location annunciata durante la conferenza stampa e felice di poter vivere, grazie a questa occasione, una realtà torinese che non conoscevo.  
GREEN PEA è un luogo di bellezza e di rispetto per dare vita al nuovo modo di consumare: con con ogni ogni tuo acquisto puoi diventare parte del cambiamento.

Qui si possono trovare prodotti belli a basso impatto sull'ambiente di alta qualità made in Italy e dal mondo.

Sono entusiasta di vivere un'altra grandiosa edizione ed arrivo a Green Pea nel tardo pomeriggio per il primo turno delle sfilate previsto nella giornata.

 La zona mi è familiare, il lingotto è stato per molti anni la sede fieristica della mia precedente attività ed ogni volta che torno qui, nella mia mente riaffiorano ricordi meravigliosi. 

Sono giornate calde anzi caldissima in una Torino che ci ha regalato freddo e pioggia fino alla sera prima dell'inizio della Torino Fashion Week.

Come sempre sono curiosa di vedere il defilè delle scuole di moda coinvolte ormai da qualche anno nel progetto della Torino Fashin Week e come sempre non mi deludono ! Adoro vedere l'entusiasmo giovanile per questo settore e le loro idea moda innovative.

La carrellata di abiti è pazzesca con stilisti sia italiani che internazionali, è una grande festa alla moda  della moda nel mondo e gli spazi innovativi e moderni.

 Ogni tanto qualche boccata d'aria nella terrazza con vista su Torino in cui è previsto un concerto musicale post sfilata. 

La festa continua anche dopo il defilè ma io devo scappare per gli impegni del giorno successivo che mi costringono a svegliarmi presto. Alcuni mi hanno scritto di essere stati presenti ma di non averni visto. Ecco il perchè.

A voi alcuni momenti di moda e bellezza nella mia Torino.

   ALTRI POST SULLA TORINO FASHION WEEK QUIQUI
#invitedby #moda #tmoda #torinoedintorni
#tordinofashionweek #greenpea










18:06:00 4 commenti

fashionbloggerparty

Presentazione alla Stampa
WILD l'essenza del Parco Nazionale del Gran Paradiso

Selvaggio come le vette sferzate dal vento. Forte come gli alberi secolari che odorano di resina- foglie- gemme e corteccia . Accogliente come profumo dei fiori e dei frutti che nascono spontanei.

Questo è WILD  il profumo d'ambiente del Parco Nazionale Gran Paradiso una sintonia olfattiva che racconta la natura libera e forte del più antico Parco Nazionale ITALIANO.

La sintonia olfattiva creata dalla Maitre Parfumeur Salvina D'angelo nasce da uno studio condotto dal Dipartimento di Scienze Agrarie - Forestali e Alimentari dell'Università agli Studi di Torino che ha avuto l'incarico di analizzare 218 specie fra piante aromatiche - officinali e fiori autoctoni adatti ad uso cosmetico.


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E' con la sintesi di questo profumo, che vi voglio raccontare,  la meravigliosa presentazione di questa fragranza che è iniziata in conferenza stampa, con un video dedicato alla montagna e alla sua natura, ai suoi ritmi pacati talvolta ostili e selvaggi. Fauna e flora convivono con i passi dell'uomo esploratori di luoghi nascosti tra fatiche e rispetto totale per l'ambiente che lo circonda. 

Sono una grande amante della montagna e le emozioni che vengono raccontate e che sono state pensate per WILD io le vivo tutte. La fragranza vuole racchiudere l'essenza del PARCO in questo progetto lanciato dal Parco Nazionale del Gran Paradiso per le celebrazioni dei 90 anni di istituzione.

Durante la conferenza stampa siamo stati trasportati dalla nota Maitre parfumeur Salvina D'angelo in una esperienza olfattiva durante la quale abbiamo goduto dei vari profumi che si incontrano in natura vivendo il Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Un progetto che si prefigge anche lo scopo di avvicinare sempre più turisti e di fare conoscere meglio il Parco Nazionale del Gran Paradiso anche tramite l'emozione dei suoi profumi.

La sinfonia olfattiva di Wild si compone di foglie di Violetta, baccarosa, frutti rossi, nocciola e betulla per le note di testa ,Mirra, lavanda, Genziana, Rosa, Geranio, Artemisia e ciliegio per quelle di cuore e Cuoio, Ambra bianca, pachiouli-vetiver e legno di Frassino per le note di fondo.

 Il profumo Alpino e Balsamico di Wilde esplode nell'aria riecheggiando in un'energia sensoriale di note morbide ambrate nomadi, legnose, selvagge che si fa diffondono concentrati in un bouquet di viole rose e aromi di timo e quercia dolce il suo sentore di montagne verdi vette dentate selve, pascoli e cielo blu in fonde infine serenità e pace non solo nell'ambiente ma anche nella persona

Sarà attraverso questa fragranza che le persone ricorderanno e ameranno questo territorio di una bellezza profonda a volte duro e Severo non sempre per tutti.

Ringrazio l'ufficio Stampa Comunicazione e Immagine di Barbara Odetto per l'invito.

Condivido con voi anche i momenti del buffet organizzato nello storico caffè torinese Baratti e Milano il salotto sabaudo che si affaccia nella splendida galleria subalpina, un tuffo di raffinata eleganza in uno dei ritrovi  di politici, intellettuali, artisti, poeti e filosofi che nella storia hanno frequentato abitualmente il locale considerato la massima espressione delle misurata ed elegante accoglienza sabauda.

#INVITEDBYbloggerinvited


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ALTRO EVENTO QUI

15:41:00 2 commenti

Famiglie Reali

 Sabato 8 giugno 2024 -Pranzo di Gala degli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia

In una delle vie più eleganti di Milano , Corso Venezia  che ospita gli antichi palazzi nobiliari ed è per questo che viene definita la Via dei Nobili - si è svolto venerdì 8 giugno il Pranzo di Gala degli Ordini Dinastici della Reale Casa Savoia con la presenza di S.A.R. Emanuele Filiberto Duca di Savoia e Principe di Venezia.

Una serata che si è svolta nella sede ACI  Automobile Club Milano con la presenza di  invitati illustri e sostenitori degli Ordini Dinastici della Reale Casa Savoia .
Alla serata era presente anche Royal Society il sodalizio di cui sono membro in quanto " Head of Fashion " che vede come Governator il Comm.Thomas Luigi Mastroianni che ringrazio infinitamente per avermi voluto come sua dama in questo speciale appuntamento in alta società nel cuore di Milano.

Il Gala si è svolto in una atmosfera di grande eleganza e bellezza, gentiluomini e genitldonne, Dame e Cavalieri degli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia hanno partecipato allo splendodo Gala indossando abiti sontuosi rispettando il dress code indicato nell'elegante invito :Cravatta bianca, Cravatta nera, Uniforme da sera,  Abito scuro, Decorazioni.

Il mio look è stato definito dopo un confronto con il Governor di Royl Society per studiare tutti i dettagli , abbiamo scelto un abito a sirena color argento e luminoso, una acconciatura regale che purtroppo non si vede negli scatti, guanti per un'occasione di altissimo livello in alta società.
Gioielli luminosi e dal sapore antico, gocce di luce per far risplendere decolletè e volto.




Famiglie Reali


Il mio ingresso nel Palazzo di Aci Milano è stato accompagnato dal mio cavaliere il Comm. Thomas Luigi Matroianni , ad attenderci, il personale di sala che ci ha indicato la sala in cui sarebbe stato servito l'aperitivo ovvero il Giardino d'Inverno.

S.A.R Emanuele Filiberto Duca di Savoia e Principe di Venezia ci ha raggiunto durante l'aperitivo per i saluti mostrando la sua estrema eleganza nei modi e nella disponibilità.
La presentazione ufficiale del Principe è avvenuta nella sala allestita per il Pranzo di Gala, con in sottofondo l'inno ufficiale.

Il Pranzo di Gala degli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia si è tenuto in favore del progetto " Più Vita agli Anni " - VIDAS per il quale sono stati raccolti sedicimila euro a sostegno dell'organizzazione no - profit accanto ai malati inguaribili, cure palliative .

E' stato emozionate e davvero costruttivo farne parte, fare del bene ci fa stare bene.

S.A.R Emanuele Filiberto Duca di Savoia e Principe di Venezia durante il suo discorso ha ricordato l'importanza dell'operato degli Ordini Dinastici della Reale Casa Savoia non dimenticando il grande lavoro svolto da suo padre Vittorio Emanuele di Savoia recentemente scomparso.


Famiglie Reali

Ad arricchire la serata le buone maniere, l'eleganza, i discorsi gentili, il saluto a cari amici ritrovati, 
abiti da sogno, la bellezza delle opere di beneficienza, lo sguardo attento e di attenzione verso il prossimo, Milano e la sfavillante Corso Venezia, l'emozione di esserci.

Continua il mio impegno nel sodalizio Royal Society che sta diventando sempre più ambito e prestigioso, per portare avanti progetti di alto livello e opere di beneficenza.

Altri post sugli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia QUI QUI 

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18:23:00 7 commenti
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