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BABALUCCIA    FASHION AND MY CHIC IDEAS


La moda sbarca all'Eurovision con la stilista Bianca Gadola

Torino magica, regale, composta fa parlare di sè in questa settimana dedicata ad uno degli eventi più attesi dalla generazione Z, da quella dei millenials e non solo, l'evento ha una portata grandiosa che coinvolge tutti torinesi e non .
E' la festa della musica, dello spettacolo, della moda.

 Ecco che sulla prima capitale d'Italia si accendono i riflettori, e questa città che non vuole mostrarsi per la sua educata riservatezza, ha invece il priviligio di ospitare e onorare la musica, i  migliori talenti con il Festival della musica internazionale. 
Benvenuto in città Eurovision song contest.

Laddove c'è spettacolo, come ho già anticipato c'è anche moda ed io sono onorata di presentarvi il completo by Bianca Gadola che questa strepitosa stilista italiana, ha realizzato in occasione dell'Eurovision  e che sarà il mio look ufficiale per questo importante appuntamento.
 
La stilista sceglie Torino, non solo per lanciare un look da giorno carico di colore e di vita,  ma anche per sottolineare la sua impronta di creatrice fashion, attenta nel realizzare una moda eco friendly.
Ed è così che alla raffinata e fasciante jumpsuit viene abbinato un cappottino rigorosamente realizzato in tessuto vintage. Tanto colore per questa creazione di haute couture realizzata e pensata direttamente nella prestigiosa località di S.Moritz e arrivata nella prima capitale d'Italia per il suo esordio in società, raccontando la storia di uno stile comodo, allegro, che non conosce età e che ci riporta indietro nel tempo grazie alla stampa e alla vita di un tessuto vintage sottilmente nostalgico di tempi in cui la moda urlava la sua identità. 

La moda si fa portavoce di messaggi sociali con uno sguardo attento verso il pianeta terra e i suoi equilibri, e Bianca Gadola lancia in occasione di Eurovision song contest il suo messaggio di amore per madre natura,  l'idea è quella di rivalutare le risorse giacenti in magazzino evitando così esubero di rifiuti con risorse inutilizzate,  evitando anche gli eccessi legati alla produzione. Con Bianca Gadola l'idea di moda circolare non è una scelta ma un dovere, la mission e la direzione del futuro.

Nel mondo di questa stilista tutta made in Italy c'è il desiderio di realizzare abiti che siano in sintonia con i bisogni futuri, continuando in questo processo di trasformazione, a cercare  bellezza.
Richiesta da clientela esigente e di classe, il suo Atelier in S.Moritz, la sua vetrina virtuale e le sue presentazioni sono ormai un punto di riferimento per chi desidera una moda su misura da collezionare nel tempo.

E' prestigioso poter essere ambasciatrice ufficiale, di un capo fashion che oltre ad essere il simbolo di un Festival musicale che attira ammiratori da ogni parte del mondo, è anche un portavoce di un tema sociale importante che va diffuso attraverso ogni mezzo a disposizione e Bianca Gadola lo fa attraverso la sua moda e le sue indimenticabili creazioni.

Chi vincerà secondo voi questa edizione dell'Eurovision song contest? 

Bianca Gadola la potete trovare qui www.atelierbianca.it







07:17:00 3 commenti

Venice luxury event


In che direzione sta andando la moda? Se lo stanno chiedendo in molti in questo settore ed ognuno esprime il proprio parere su questa domanda, io  rispondo che la moda va ovunque ognuno la sappia portare! 
La moda è messaggera di bellezza e riesce a manifestarsi in varie forme grazie ai nostri meravigliosi stilisti italiani. 
La moda non conosce confini e raggiunge libera i suoi obiettivi e così oltre ad abiti e accessori crea anche dettagli unici per gli eventi di lusso. 
Una fusione di colori, profumi, sensazioni, prendono forma nella creatività di una stilista per raggiungere altri livelli di alta professionalità.
A trasportarci in questa poesia è la stilista Bianca Gadola che con un nuovo progetto ha portato una ventata di freschezza nel suo già ricco scenario moda. Ecco la risposta che sa di rinnovamento ad un periodo complicato per tutti, ecco nuovamente l'esempio di chi sa intraprendere nuove strade e guardare al futuro con positività. 

Lo sguardo si perde nell'abito sontuoso che questa conosciuta stilista italiana ha creato per la tavola delle feste come se fosse la donna più bella, metri e metri di pregiato tessuto color verde per una mise en place da mille e una notte, per un luxury event in uno dei palazzi  sontuosi di Venezia.

Ed è da questa città unica al mondo che Bianca Gadola lancia il suo nuovo progetto, una città che per questa stilista della lussuosa St.Moritz, è anche casa.

Non è affatto semplice abbracciare un format lavorativo diverso, ci vogliono professionalità ed anni di duro lavoro e preparazione, e la grande capacità di instaurare collaborazioni di successo.  Il capolavoro è curare di persona le creazioni e seguirle, così come è successo a Venezia, la presenza della stilista ha donato ancora più valore all'importanza dell'evento ed ogni dettaglio è stato curato con precisone dal tocco di raffinata eleganza che Bianca Gadola sa creare.

Non ci resta che ammirare la sua bravura di altissimo livello e rivolgere a lei uno sguardo di ammirazione perchè questa è la prova che la tenacia vince sempre e sa raggiungere il massimo splendore.  Sotto il cielo di una elegante Venezia, il capolavoro di Bianca Gadola e di tutto il team impegnato , prende forma e regala l'incanto.

Questo è un ulteriore capitolo che si aggiunge al libro in cui Bianca Gadola racconta il suo percorso formativo e le sue fatiche, oggi questa nuova storia è stata scritta e ha già  trovato l'entusiasmo dei suoi ammiratori e clientì ,  noi non ci stancheremo mai di essere stupiti dal suo entusiasmo e amore per il suo lavoro.

Potete contattare Bianca Gadola tramite il suo sito ufficiale   www.atelierbianca.it e farvi trasportare in un mondo fatto di cura dei particolari, qualità, e amore per questa antica arte che sa regalare bellezza.

Oggi con grande orgoglio voglio sottolineare che lei è una fashion designer Ambasciatrice di bellezza e merita il nostro apprezzamento e il nostro applauso !

fashion designer italiana. 

stilista italiana

italian fashion designer

stilista di moda italiana

italian fashion designer

italian fashion designer

italian fashion designer


16:52:00 16 commenti

stilisti italiani


 Raggiungiamo la ormai nota stilista di moda, Bianca Gadola nel suo mondo creativo in Svizzera per una intervista che si intrufola un pò nella sua personalità meno raccontata ma che sicuramente ci svela aspetti del suo essere che vanno ad influenzare le sue ambizioni, il suo percorso, le sue scelte.

E' sempre molto disponibile Biancae, una donna solare e positiva e  con la mente aperta sul mondo e sul futuro del suo lavoro.  Una donna decisa con le idee ben chiare.
E quindi lasciamo parlare lei.


Ciao Bianca siamo curiosi.  Qual è la tua migliore qualità? 
La perseveranza nel lavoro e quindi la fermezza nel perseguire gli scopi che mi propongo.

E il tuo peggior difetto?
La poca dimestichezza con le lingue straniere. 
Mi pesa molto il fatto di non poter comunicare con le persone di lingua e cultura diverse e mi rendo conto che ciò mi limita nel lavoro, impedendomi soprattutto di tradurre sino in fondo, attraverso le parole, le mie emozioni e di trasmettere l'empatia che vivo quando mi relaziono con le mie clienti straniere. 
Vorrei superare questo divario ma mi risulta alquanto difficile. Mi rimane però il linguaggio dell'arte sartoriale che mi permette di tradurre e trasferire emozioni, attese e desideri in un capo unico e di poter così superare comunque ogni steccato.

Non sempre amiamo tutto della nostra personalità . Tu cosa cambieresti in te?
Ciò che non è possibile: l'età.  Nel senso che tornerei indietro almeno di vent'anni con la saggezza e l'esperienza di oggi per evitare scelte improvvide che posso aver fatto in passato.

italian fashion designer



Sei una grande creativa e sicuramente in te c'è, oltre all'impegno,  anche 
una grande passione .Tre cose che ami di più del tuo lavoro. Raccontaci.

La possibilità di creare bellezza realizzando capi su misura che procurino gioia in chi li indossa, la consapevolezza che le mie creazioni rappresentano, come ho detto prima, un linguaggio universale ed infine l'opportunità di lavorare in un ambiente che definirei bucolico, dove la natura ha un grande fascino e la cura che l'uomo le presta è misurata, educata, così da indurre un senso di serenità e di tranquillità in chi vive e lavora in questi luoghi.

Proviamo ad entrare di più nel tuo mondo quindi siamo curiosi di sapere in  poche parole quale è la tua giornata di lavoro perfetta.

 Quella in cui la quiete di questi luoghi magnifici sa conciliare la mia concentrazione e lo spirito inventivo per poter concludere al meglio il lavoro progettato.

Spesso un creativo è talmente concentrato nel proprio lavoro da non lasciare trasparire alcuna emozione, che però invece c'è. Qual è stata l'emozione più grande mai provata nella tua attività? 

Ogni volta che sul viso delle mie clienti  colgo il sorriso genuinamente compiaciuto nell'indossare l'abito, io provo simpaticamente una forte emozione perché quell'espressione gratifica il mio lavoro sartoriale fatto di dedizione, concentrazioni, anche tensione ed ansia nel trovare il finale compiuto per la mia cliente.

 Altro tipo di emozione, comunque forte, la provo nel partecipare alle sfilate alle quali vengo invitata o da me stessa proposte. Il poter presentare le mie creazioni al pubblico indistinto sentendone il calore è occasione e dimostrazione di apprezzamento delle mie creazioni; ciò appaga ulteriormente le mie attese, pungolandomi nel  prosieguo della mia attività che tanto mi piace perché è anche continua ricerca del bello e, ora e sempre più, sostenibile.

stilisti  moda italia



Tanti anni , tanto lavoro, tante creazioni. Qual è l'abito chi ha realizzato a cui ti senti più affezionata?
 Ogni abito realizzato, perché unico è parte integrante del mio lungo e laborioso percorso creativo che mi ha portato sino a qui.
 Questo per significare che mi sento affezionata ad ogni mio abito perché ogni mio abito è stato ed è ancora un prezioso contributo al mio cammino di crescita professionale.

Il percorso di vita è importante . Quali sono state le esperienze che ti hanno maggiormente formata? 

Certamente l'aver trascorso i primi anni della mia vita in Venezia, città che mi ha instillato il senso del bello, dell'armonia, e fatto amare l'arte nelle sue diverse forme.

Poi l'esperienza che ha forgiato la mia personalità, richiedendo molte risorse fisiche e mentali, e che esula dal contesto lavorativo in senso stretto: quella di A amministratore Pubblico, in veste di Assessore alle attività produttive di comunità montana, ente che nel corso del mandato 2004-2009 raggruppava i 13 comuni della Valchiavenna.

Mai fermarsi e mai  sentirsi arrivati  ce lo siamo dette tante volte. Hai un sogno? 

Il sogno nel cassetto? 
Aprire un Atelier mio nella città Regina sul mare Venezia, la Serenissima, città dove trascorsi parte della mia infanzia, città che amo più di ogni altro luogo; culla di storia, di arte, di cultura; scrigno di armonia, bellezza e di fascino unici e che certamente sarebbe ricca fonte di ispirazione anche nel mio lavoro.

Con questa ultima curiosità ci salutiamo e ti ringraziamo Bianca per esserti raccontata.
A chi vorresti dedicare i tuoi successi? 

Senza dubbio a mia madre, e mio mentore, che mi ha sempre incoraggiata, supportata e aiutata, traendo in me e nelle mie capacità.

italian fashion designer

Altro su BIANCA GADOLA QUI  #adv
19:19:00 4 commenti


torino fashion week blogger top

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Torino celebra la moda- TFW 2023

Ottava e dizione della Torino fashion week, la manifestazione che appartiene ormai al cuore della città e sulla quale si è lavorato molto per renderla speciale, utile, e soprattutto che abbia un ritorno economico. A Torino non è semplice.

La manifestazione nasce in punta di piedi nel 2016 per affrontare nuove sfide e oggi vede al suo centro la moda nazionale e internazionale. 

IL portavoce del sindaco di Torino, durante la conferenza stampa, che si è tenuta al Mercato Centrale, nel cuore della Torino multietnica,  ha ricordato l'importanza della moda nella nostra città : 3180 le imprese moda sul territorio e solo la metà nella città metropolitana.  Si è ricordato che il SAMIA Salone italiano della moda sia nato proprio a Torino, in tempi passati quando la città dettava la moda prima di Milano e  strettamente collegata in parallelo a Parigi .  Ricca di importanti sartorie, punto di riferimento di clientela di prestigio e ricercata.

Per l' ottavo anno si è dato importanza ai contatti internazionali e si punta sul dare possibilità piccole medie imprese di fare business attraverso le sfilate e incontri B2B in cui è l'obbiettivo è  dare un servizio molto importante di comunicazione con l'intero mondo.

Union camere Piemonte ha curato, presso il Mercato Centrale,  Torino fashion match con talk tematici per 3 gg in cui si è potuto usufruire di servizi gratuiti alle imprese e possibilità di creare collaborazioni commerciali .

Importante è stato anche quest'anno il sostegno da parte di Camera di commercio TORINO che crede in un evento per fare rinascere la sartoria torinese e italiana .

Altro meraviglioso momento è stata la presenza delle scuole di moda torinesi, e le collezioni presentate dagli allievi in un momento sfilata che trovo sempre unico ed emozionante, presenti I.I.S Romolo Zerboni, ft.Agenzia formativa scuola professionale per orefici E.G. Ghirardi Fondazione E.T.S., Istituto di taglio e confezione Floriana Ferrero.

La grande novità di questa edizione è stata la presenza in sfilata di abiti scultura in una fusione tra arte e moda e sperimentazione di materiali insoliti per degli abiti, come il cristallo acrilico ed il ferro. Sfilate spettacolo che hanno rubato la scena e saputo emozionare.

Grande amozione per la sfilata di Mec.Arte by Ivana Guarini che ha rubato la passerella con il suo defilè di sartoria metallica dedicata all'antico Egitto, 

E poi l'alta moda, sia italiana che internazionale  come annunciato anche in conferenza stampa, si è svolta la sezione  dedicata alle sfilate delle Comunità africane in questa Torino fashion week che guarda al mondo.

A Torino la comunità senegalese è tra le più radicate e la presenza alla fashion week ha rivelato lo sguardo e l'attenzione verso l'internazionalità.

Il Senegal è un paese molto vivace e la moda è presente,  ci sono tanti laboratori di sartoria,  è un' arte che si trasmette per imparare  un mestiere in un Paese in cui non tutti vanno a scuola.
In Senegal il vestire tradizionale è una forma di eleganza tra le più alte anche i Ministri e cariche importanti  nelle occasioni ufficiali vestono tradizionale.

Presente anche quest'anno l' Ucraina e  Cuba. L' agenzia scambio interculturale di  Cuba ha il  compito di creare dei ponti tra Cuba l'Italia. Stanno creando un distretto tessile per il recupero ed il riutilizzo dei tessuti.

  L'Avana  si è tenuta una preview della Torino fashion week con una sfilata e  selezione per gli stilisti che hanno partecipato  alla Torino fashion week.

Partner Banca di Cherasco che ha sostonuto  questo appuntamento .

Torino fashion week è anche beneficienza . Da 3 anni parte del ricavato della vendita delle magliette, merchandising ufficiale, saranno devoluti fondazione ricerca sul cancro di Candiolo.  Bellezza che si trasforma in bene e diventa generosità

Raccontiamo e celebriamo una fashion week a Torino perché siamo stati la Capitale della Moda  prima di Milano e in contemporanea con Parigi.
I grandi Atelier Reali torinesi lavoravano seta e cotone per la famiglia reale e per le famiglie più facoltose diventando il motore di un industria esclusiva di pregiata fattura artigianale.

Raccontiamo la moda da Torino e lo facciamo dalle dimore storiche che sono il simbolo di questa regale città - Villa Sassi ha incantato e ospitato  nobili- politici- personaggi illustri - principi e principesse.

Vivo la moda a Torino e la sua  fashion week indossando un capo  di lusso - l'abito "Orchidea" - della collezione Liberty firmato BIANCA GADOLA reinterpretato in versione sporty chic- perché rivivere un abito oltre l'occasione speciale per cui lo abbiamo acquistato - si può.

Un capo unico di alta sartorialità made in Italy - ringrazio l'Atelier Bianca per aver curato personalmente la mia immagine in questo evento tanto atteso a Torino. Vi invito tutti a visitare il sito ufficiale e i social media collegati per non perdere tutte le ultime novità della Maison  ATELIER BIANCA

Ringrazio l'organizzazione il Patron Claudio Azzolini e Francesca Leonetti per aver reso possibile questo sogno a Torino.

Per vivere le precedenti edizioni leggi di più

villa sassi torino

villa sassi torino

villa sassi torino


bianca gadola top blogger

09:02:00 11 commenti

moda al festival di sanremo


 SANREMO 2024  DIAMO INIZIO ALLO SHOW
La città della musica ci attende 

Motori accesi per questo quinto Festival di Sanremo che porta la firma di un grande esperto della musica , AMADEUS, un nome che risuona in tutta Italia e che in questi giorni invaderà le case degli italiani e non solo, con la sua visione musicale  e di spettacolo.
E' trionfale la sua presentazione sulla rivista Vanity Fair che lo ritrae in tutta la sua eleganza ed importanza in uno shooting di grande impatto realizzato al Museo Bagatti Valsecchi di Milano.
Un editoriale che conferisce a questo condottiero onore e rispetto per averci creduto sempre senza mai mollare, come racconterà lui, per riconquistare la gloria dopo gli errori e le cadute.
Quello di Amadeus è un messaggio di valori e di rinascita stupendo.

Perchè in questo Festival ci crediamo tutti, un'occasione meravigliosa per creare nuove sinergie, collaborazioni, conoscenze . La moda è sempre al centro, non c'è Festival di Sanremo senza la moda oltre che senza la musica.
Il teatro dell'Ariston, la strada, gli eventi che arricchiranno la Kermesse tra le più attese in Italia, tutto diventerà passerella moda ed in questa occasione tutti sono in attesa di scoprire oltre  le canzoni in gara, i look che vedremo in questa vetrina tanto ambita e amata.

blogger festival di sanremo

Ci stiamo preparando da tempo a questo Sanremo 2024 portando nel cuore la gioia e l'avventura degli anni passati, e con grande orgoglio sono onorata di prendere parte a prestigiosi eventi in calendario 
nella settimana in cui si celebra la canzone italiana.
 Come ho già annunciato sui social non sarò sola in questa avventura ma sarò affiancata da tre splendide fashion designer del Made in Italy che hanno pensato e curato  la mia immagine con la loro visione moda.
Tre professioniste con le quali abbiamo unito le energie per celebrare al meglio la moda a Sanremo e la forza delle donne.
So che siete curiosi di sapere quali saranno i  miei look ma quello che voglio condividere con tutti voi oggi è il nostro impegno e quello che è stato il nostro lavoro.
 Un lavoro iniziato qualche mese fa, fatto di incontri dal vivo o telefonici, progettualità, scelta del modello più adatto in base all'evento, scelta dei tessuti e dei dettagli, prove, condivisione e confronto. 
Tutto questo mentre si pensava al Natale e spesso sentendoci anche nei giorni delle festività natalizie senza sosta,  perchè la settimana del Festival non attende ritardi o inconventi.
Le nostre notti insonni, i nostri pensieri e le nostre preoccupazioni del  "speriamo che tutto vada bene" i ritagli di  momenti ed incastri impossibili, corsa contro il tempo e gli inconvenienti. Tutto questo è stato il periodo di preparazione.
Questo per dirvi che quelli che indosserò non saranno solo abiti, ma sono frammenti di vita e di grande impegno che andranno ad arricchire il panorama moda di questo Festival anche fuori dal palco dell'Ariston ed in eventi di grandi prestigio che si terranno nella città della musica durante la settimana del Festival di Sanremo. A tale proposito ringrazio sin d'ora tutti i direttori creativi degli eventi per gli inviti.
Sono emozioni, valanghe di emozioni che hanno preso vita in splendidi abiti creati su misura, una grande gioia da condividere con tutti voi. 
E' fantastico respirare l'emozione di queste meravigliose creative italiane, respirare il grande amore verso il loro lavoro, la voce rotta e tremante, l'euforia. 
Tra qualche giorno potrete ammirare le creazioni di Bianca Gadola, Antonella Manzan e Mariateresa Carletti.. Il Made in Italy a Sanremo .

CHE LO SHOW ABBIA INIZIO ! 

bianca gadola sanremo

antonella manzan sanremo

mariateresi carletti sanremo


blogger top festival di sanremo


17:11:00 4 commenti
milano fashion week fashion art and more milano

MILANO FASHION WEEK RIFLETTORI ACCESI SUL FASHION ART AND MORE

Quando lusso, arte, moda e eleganza si fondono insieme danno vita a qualcosa di indimenticabile destinato a guadagnarsi un posto d'onore, tutto questo è il FASHION ART AND MORE luxury event che prende vita ogni anno grazie alla passione per la moda della sua fondatrice Spinelli Sabrina.
Questo prestigioso evento all'interno della settimana non solo è un omaggio alla moda e all'arte ma è anche party esclusivo con ospiti eccellenti in cui parlare di moda e arte e scambiare rapporti conoscitivi e fare business.
Un appuntamento moda immancabile e che è diventato una punta di diamante per gli addetti al settore moda che si recano a Milano durante questa frenetica settimana, un evento esclusivo dove esserci vuol dire essere un vero professionista nel settore moda e dove la selezione di stilisti partecipanti, artisti e pubblico in sala , è severissima.
A fare da cornice una location esclusiva e punto di riferimento di molte personalità del mondo dello spettacolo, il celebre 55 fifty five luxury club.
Una notte magica dove gli elementi si fondono insieme e tra un calice di bollicine, la stretta di mano con il giornalista, gli scatti e le pose per i fotografi, le interviste a milano web, un assaggio di finger food al buffet royal , le parole di sostegno per gli stilisti in sala, l'ammirazione delle opere d'arte esposte, lo spettacolo della moda ha inizio con la grazia delle modelle scelte, vere professioniste delle passerelle che sanno dare all'abito la giusta personalità.
Un dress code da sera o cocktail per le dame, semi formale o business per gli uomini, la moda vuole un etichetta comportamentale ed un galateo dovuto, nel rispetto degli stilisti, degli artisti ed il pregio delle loro creazioni.
Quest'anno ho partecipato al FASHION ART AND MORE in qualità di collaboratrice, e le stiliste da me lanciate sulla passerella di questo luxury event, Bianca Gadola e Antonella Basciu hanno lasciato a Milano la loro impronta strepitosa. Ne sono certa si parlerà ancora molto di loro.
Io ho scelto di indossare un abito da sera fasciante rosso passione, con spacco senza nessun decoro per poi impreziosirlo con una parure di gioielli molto luccicanti. 
Appena sono arrivata i fotografi hanno puntato le loro macchine fotografiche su di me ed hanno iniziato a scattare tutti i miei movimenti. Come potete notare i divani li ho provati tutti.
Troverete ancora molte info sull'evento sui miei canali social, intanto vi comunico che stiamo già lavorando per l'edizione di febbraio 2020. Invito tutti gli stilisti e artisti interessati a inviarmi una mail babaluccia@hotmail.it per maggiori informazioni.
MILANO FASHION WEEK RIFLETTORI ACCESI SUL FASHION ART AND MORE


fifty five milano formentera

MILAN FASHION WEEK SPOTLIGHTS ON FASHION ART AND MORE

When luxury, art, fashion and elegance come together to create something unforgettable destined to earn a place of honor, all this is the FASHION ART AND MORE luxury event that comes to life every year thanks to the passion for fashion of its founder I think it is a good thing that the European Parliament is able toThis prestigious event within the week is not only a tribute to fashion and art but is also exclusive party with excellent guests in which to talk about fashion and art and exchange cognitive relationships and do business.An unmissable fashion event that has become a highlight for fashion industry insiders who travel to Milan during this hectic week, an exclusive event where to be there means to be a true professional in the fashion industry and where the selection of participating stylists, artists and audience in the room, is very strict.The famous 55 fifty five luxury club is the setting for the setting and a reference point for many personalities from the world of entertainment.A magical night where the elements merge together and between a glass of bubbles, the handshake with the journalist, the shots and poses for photographers, interviews with milano web, a taste of finger food at the royal buffet, the words of support for the stylists in the room , the admiration of the works of art on display, the fashion show begins with the grace of the chosen models, true professionals of the catwalks who know how to give the dress the right personality.An evening dress code or cocktails for ladies, evening or business for men, fashion wants a behavioral label and an etiquette due, respecting the designers, the artists and the value of their creations.This year I participated in the FASHION ART AND MORE as a collaborator, and the designers I launched on the catwalk of this luxury event, Bianca Gadola and Antonella Basciu have left their amazing imprint in Milan. I'm sure there's still a lot more talk about them.I chose to wear a passionate red bandage evening dress, with a split without any decoration and then embellishit it with a parure of very shiny jewelry.As soon as I got there the photographers pointed their cameras at me and started shooting all my movements. As you can see the sofas I tried them all.You will still find a lot of information about the event on my social channels, in the meantime I tell you that we are already working for the February 2020 edition. I invite all interested stylists and artists to send me an email babaluccia@hotmail.it for more information

MILAN FASHION WEEK SPOTLIGHTS ON FASHION ART AND MORE

red dress luxury event

fashion art and more

evento moda milano italia

September 23th fashion show italy

Best defilè milano fashion week



55 fifty five milano

12:19:00 22 commenti
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