Ed è in questa data dell' 8 marzo, giorno della festa della donna,  che voglio dedicare le mie parole ad una grande donna : la stilista Mariateresa Carletti. 

E' meraviglioso farsi gli auguri  tra donne ma è  anche stupendo  in questa giornata,  presentare le donne guerriere che ci insegnano a non arrenderci mai. E' così che lo fa Mariateresa Carletti, attraverso le sue collezioni, lanciando  il messaggio che si può sopravvivere alla  tempesta e che tra il grigiore di questi giorni vivono anche i colori. 

La tempesta della pandemia l'ha totalmente travolta a febbraio 2020 quando per un solo giorno, la sua strepitosa collezione, non ha potuto sfilare in passerella alla Milano Fashion Week a causa delle restrizioni per  emergenza sanitaria dovuta al covid19,  portando via un sogno, mesi di lavoro, investimenti e lasciando spazio alla rabbia, al vuoto. Non solo la sfilata in Milano fashion Week , sarà annullato anche il suo defilè in calendario in  Russia.

 Ma è nella sua meravigliosa Sardegna,  sede operativa dove nasce la creatività di  Mariateresa Carletti, che il lavoro va avanti  sempre  con più entusiasmo su una nuova collezione,  nuovi progetti che riguardano il suo  percorso professionale e facendo un  restyling del  sito web ufficiale che presto avremo l'onore di visitare. Non solo ! In questo anno difficile per tutti, la stilista dà vita al nuovo logo che accompagnerà la firma e le sue splendide collezioni.

Ed ecco che la tempesta a volte arriva per dare quella forza che porta al cambiamento.

Un animo nobile, gentile, sensibile e determinato,  questa è Mariateresa Carletti.

Le emozioni vivono nelle sue creazioni che prendono forme di leggerezza, femminilità, grande raffinatezza, la sua è una donna che incanta e " COLORS OF THE STORM " è il nome della sua ultima collezione, abiti che vogliono raccontare la tempesta come evento atmosferico più potente che esista che si fonde con la tempesta del nostro essere umani e che dopo aver scaricato rabbia e provocato dolore svanisce per lasciare spazio alla leggerezza, al calore e al prezioso significato della vita.

Un messaggio potente e di forte speranza che la moda lancia attraverso i suoi abiti che fluttuano leggeri nel vento della tempesta emanando  e spargendo grande raffinatezza e forte femminilità al mondo intero.

Sono queste le storie di donne forte che dobbiamo raccontare e condividere in questa giornata a noi dedicata, la storia di donne che danno un messaggio di forza ad altre e che lavorano per rendere belle altre donne.

Creo ciò che rispecchia il mio essere e il mio carattere: determinato come un velluto cesellato, creativo come un sari indiano e sensibile come il lino bianco.

I miei abiti di Haute Couture devono rappresentare la delicatezza e la bellezza femminili, le mie modelle diventano figurini animati con punti di preziosa luce, quella del proprio io.

Per me la moda è sensualità,  una seconda pelle, per me la moda è prima di tutto DONNA.

                                                                                                    (Mariateresa Carletti) 

Nel suo laboratorio di moda in Sardegna prendono vita dei veri capolavori creati con tessuti di altissima qualità , ricercatezza, studio, passione e grande professionalità. Sarete accolti in un'oasi di bellezza, un posto intimo dove poter studiare insieme a questa grande stilista italiana e al suo team,  l'abito ideale per la vostre occasioni di vita.

Scegliamo tutti di indossare e di sostenere il made in Italy i nostri stilisti e le nostre sartorie, perchè i primi a meritare di indossare le nostre eccellenze siamo noi, noi italiani. Trovate Mariateresa Carletti attiva sui social  su questi  profili   FACEBOOK PAGE    INSTAGRAM                                                    e a breve anche sul suo sito internet ufficiale rinnovato per dare un servizio più attento e più esclusivo alla sua clientela.

Orgogliosa di avervi parlato di questa splendida donna italiana. Io e Mariateresa Carletti, insieme, unite auguriamo a tutte voi un felice 8 marzo.

Auguri DONNA 

DOVE VIVE LA MODA NEL 2021

Ce lo stiamo chiedendo tutti e se lo sta chiedendo anche il famosissimo magazine Vogue, che per noi del mondo della moda,  è la Bibbia da seguire, da venerare . Eppure quando arriva un uragano sociale come la pandemia che ha colpito l'intero pianeta,  tutti gli equilibri si stravolgono e nemmeno i grandi rappresentanti del mondo della moda sanno dare una risposta.

Lo scorso anno Anna Wintour direttore editoriale di Vogue America e considerata la Papessa della moda,  aveva dichiarato che saranno gli stilisti italiani ad indicarci la via.

La stanno cercando tutti la moda che sembra essere scomparsa e diventata addirittura inutile considerando gli impegni sociali azzerati delle persone e considerando che è questo è un settore  che sugli impegni sociali vive e si esibisce e prende vita.

Un mondo meraviglioso che siamo stati abituati a vedere sempre sotto i riflettori tra sfilate, passerelle grandi eventi, red carpet, serate di Gala, teatro, cinema, televisione...

Ce ne stiamo accorgendo in questi giorni in cui è in corso la Milano Fashion Week, uno dei momenti più attesi da tutto il fashion system e che vede una città orfana dello show dello streetstyle e delle icone di stile che animano la settimana della moda non soltanto per le strade ma anche alle sfilate dando il loro contributo di eccentricità e bellezza che ci rende speciali agli occhi del mondo.

Non è scomparsa la moda, ma ha cambiato il modo di esibirsi e di apparire. 

Quello che è stato il grande boom moda dello streetstyle lanciato grazie ai social si è trasformato nell'home style perchè è nelle mura di casa he blogger, influencer fashion addicted esibiscono la moda lasciando spazio al comfy style ma anche ai look più formali necessari per i collegamenti in smart working e video conferenze. 

Cambiano le abitudini, cambiano le esigenze e cambia il modo di fare moda.

Quindi la moda vive tra le mura domestiche, nelle boutique che continuano a proporre le collezioni, la moda vive il massimo del suo splendore sul web dove trova terreno fertile ed un ottima opportunità di presentazione al mondo, vive tra i laboratori di stilisti che continuano a creare collezioni adattandosi ai tempi, la moda vive nelle cene intime nelle quali in ambienti alti sia uomini che donne non rinunciano a presentarsi in grande stile.

 La moda vive nelle location scelte per le sfilate online o per le sfilate in presenza pensando ad una stagione calda con meno restrizioni, la moda vive sui magazine che continuano a  raccontare il cambiamento, la moda vive in radio, in tv e nei blog che non smettono di interpretare la moda presentando novità ed estro creativo.

La moda vive in tutte le rappresentazioni ufficiali possibili e vive soprattutto nel cuore di tutte quelle persone che questo settore lo amano, lo vivono e che ci lavorano.

Io vivo la moda ogni giorno raccontandone la bellezza, le novità, la direzione . 

La mia casa come il mio studio moda non hanno mai smesso di vivere il fashion system, qui si vive attraverso shooting  realizzati per le  campagne di marketing per stilisti e store online , video live , post blog per raccontare, documentare e fare conoscere la moda anche attraverso post sui social media. 

Vivo la moda in team nei progetti sfilata, nelle ambizioni future di questo mondo, vivo la moda attraverso video conferenze e collegamenti con la fashion week. Vivo la moda attraverso gli articoli scritti per i magazine e con i collegamenti radio o web durante i quali parlo delle mie testimonianze.

E poi vivo la moda partendo dal mio guardaroba, per creare abbinamenti affascinanti e stupire nella mia passerella di vita che sono la strada, gli uffici, i ristoranti e i miei luoghi di incontro.

Potete viverla anche da voi partendo dal vostro guardaroba e dai vostri acquisti.