E che sarebbe stato un muovo inizio in grande stile ce ne eravamo già accorti durante la conferenza stampa che si è svolta al mercato centrale , nel cuore multietnico della città di Torino . Obiettivo portare la moda a Torino valorizzando e distribuire gli appuntamenti in più posti che rappresentino la città.

La vista dall'ultimo piano del mercato centrale è così bella che sembra quasi di catturare questa zona tanto conosciuta della città, e guardarla con occhi nuovi forse quella di un turista che si catapulta per la prima volta qui e ne respira i colori e la varietà,

Ed è con tanto entusiasmo che si susseguono le parole di chi ha contribuito a realizzare un evento tanto intenso e ambizioso, un calendario ricco di incontri e di appuntamenti per una settimana in cui la grande protagonista è la moda. E non solo. La pace è l'altro ingrediente fulcro di questo evento in città che vede come ospiti, le eredi di un grande uomo che ha portato avanti senza nessuna paura i suoi ideali cambiando la storia, Nelson Mandela premio Nobel per la pace.

Maki e  Tukwini Mandela rispettivamente figlia e nipote di Nelson Mandela ospiti d'onore in questa settimana della moda torinese dedicata alla pace, un impegno sociale che viene portato avanti dalle eredi lasciando ancora una volta una impronta di questo  messaggio sociale, al mondo. E di progetti come questi ne abbiamo davvero bisogno, così come di persone che divulgano ideali e lottano per realizzarli e tutelarli.

Di queste due grandi donne mi ha colpito molto l'umiltà e la serenità, il trascorrere del tempo senza pretesa alcuna così come farebbe la più grande star del momento, umiltà e pazienza ingredienti rari della nostra società ormai.

In più una collezione firmata dalle parenti del premio Nobel come omaggio ad un papà e ad un nonno che amava la moda e che era sempre vestito in modo impeccabile, non ho assistito alla loro sfilata perchè sono dovuta partire ma la loro conoscenza mi ha fatto riflettere molto così come anche il momento emozionate delle sfilate dedicate agli stilisti provenienti dall'Ucraina, la loro parata finale, dedicata al loro Paese devastato dalla guerra, è stato molto toccante.

Delle collezioni, dagli stilisti emergenti c'è da imparare, grazie a quel tocco di diversità che contraddistingue l'estro giovanile, io stessa ho preso appunti captando tendenze che ho apprezzato molto. Nella moda è meraviglioso quando si intravede il cambiamento, la novità e non il solito dejà-vu.

Viva l'entusiamo delle nuove generazioni e delle nuove idee, è qui che la moda deve puntare per i professionisti del futuro, e questa qui è anche la mia mission quella di dare luce e valore ai talenti emergenti.

Villa Sassi è una delle ville private più maestose e più conosciute in città. Essere in questa location ad un evento riservato ai vip è un sogno, atmosfere che solo un ambiente di lusso rinnovato può dare tanta importanza a quello che è stato.

Speriamo di crescere sempre di più, grazie per essere stati con me sui social, nei post e nelle stories vivendo con me live l'evento.

Al grande Nelson Mandela un uomo una leggenda

Dress code : abito formale gradito il cappello . Un balzo indietro nel tempo? No pura realtà, un attuale momento del tè tra persone che amano il bello e lo esportano a tutto tondo perchè di nobiltà dei modi e eleganza nel vestire non si sono mai perse le tracce, seppur lievi ma viventi ! 

Nei miei post già online sui miei canali social, mi ha fatto sorridere quei commenti in cui si è pensato ad un evento storico, quasi come se indossare un cappello o partecipare ad un tea time in villa non appartenesse più ai nostri tempi. Sono lieta di dimostrare invece, che questi appuntamenti esistono e fanno parte del nostro presente, e sono felicissima di potervi trasportare con me attraverso le pubblicazioni di stories e momenti condivisi. Siete in tantissimi a ringraziarmi ed io in un post pubblico ho dichiarato, che i miei lettori e chi mi segue è la mia famiglia virutale ed io senza di voi non vado da nessuna parte anzi sono sempre alla ricerca di una vostra parola e di un vostro sguardo virtuale. Grazie per essere sempre con me.

Appena si mette piede in un luogo storico, si respira subito il fascino della sua immensità come se quel sentore di antico che è arrivato intatto fino ai nostri giorni sia un essenza di continuità per traasmettere sapere e non perdere la sua bellezza nel tempo. Al mio arrivo, ad attendermi sull'uscio il fondatore di Royal Society Thomas Luigi Mastroianni nella sua eleganza di sempre, impeccabile nei modi e nei gesti. Un saluto ed un sorriso agli ospiti già arrivati e ammiro compiaciuta quel mix di dame nei loro abiti color pastello svolazzanti alla leggera brezza che si è alzata nel giaardino della Villa.

Cordialità, gentilezza, sguardi armoniosi è il dono che si riceve quando si sta in questi ambienti.

Io scelgo di indossare un vintage dress color amaranto della collezione Marvellous by DRESSLILY e mi sento bella con in tono il cappello a falda larga in tinta e le scarpe con tacco decorato.

Una visita guidata della villa è di dovere e Royal Society ha saputo rendere omaggio a questa residenza in maniera egregia.  I miei scatti sono un susseguirsi di stupore e bellezza.

Verso le ore 17.00 ci siamo accomodati in giardino dove è stato disposto il momento del tè, all'ombra della villa e per la gioia di tutti ad attenderci tavoli e tavolini raffinatamente apparecchiati con porcellane antiche appartenenti alla villa di una bellezza sublime.

Il grande onore di essere seduta al tavolo QUEEN, il più prestigioso .

La grande bellezza di aggiungere conoscenza e arricchimento dalle esperinze vissute ed è così che inizia la danza di acqua e limone fresca per dare sollievo in questo caldo pomeriggio di luglio.

L'apprendere grazie alla presenza di uan tea sommelier, che il tè in estate va bevuto freddo e non caldo . Io non lo sapevo così come non ero a conoscenza che con il tè si consumano anche sandwich e non solo dolciumi così come ho sempre pensato. Il tè servito è stato scelto dalla tea sommelier in base alla fragranze adatte per il nostro appuntamento, ed in più è stato servito senza zucchero per meglio avvetire sapore e sensazioni.

I sandwich scelti tra i gusti preferiti da Elisabetta II ed io ho amato quelli al salmone e quelli al cetriolo freschi e delicati disposti nella parte bassa della raffinata alzatina mentre dolci della tradizione inglese nella parte alta hanno deliziato palato e sensi.

Il segnaposto  con il mio nome accuratamente disposto sul centrino che impreziosiva la tavola, è stato motivo di orgoglio e onore, così come anche quando Royal Society ha fatto alzare i suoi Ambassador tra i quali c'ero ache io, per una presentazione pubblica tra le persone che per il loro operato si sono distinti in società. Quanto avrei voluto condividere con tutti voi quel momento, quelle parole rare uniche e molto gratificanti per chi  mette come me in questa attività anima e corpo. Il mio nome tra quelli di persone autorevoli che stimo immensamente !

Il grande piacere di aver ritrovato amici in cui trascorrere un lieto pomeriggio fatto di relazioni, risate e intrattenimento grazie ad un corpo di danza classica e alla meravigliosa interpretazione di un tenore talentuoso.

Gli eventi indetti da Royal Society proseguiranno nel mese di ottobre.